IL DIGITALE AI TEMPI DEL COVID
MARZO 2020
E’ una data che ricorderemo a lungo e che difficilmente scorderemo. Quello che è successo è noto a tutti. All’improvviso il mondo intero ha iniziato a fermarsi dinanzi a un qualcosa che all’apparenza poteva sembrare insignificante ma che a conti fatti ha avuto e ha tutt’ora gli strascichi e le dimensioni di un gigante.
COME LO ABBIAMO VISSUTO
Ci avete mai pensato? Io immagino di sì, e anche se non lo aveste fatto è quello che in sostanza abbiamo attraversato sulla nostra pelle. Noi tutti abbiamo trascorso il 90% delle nostre giornate chiusi in casa collegati a un dispositivo dotato di una connessione Internet. Questo costituiva l’unico mezzo che avevamo per restare in contatto con il mondo esterno, con quella vita che all’improvviso ci stava venendo negata e imposta. Ci pensate? Cosa avremmo fatto se non avessimo avuto tutta una serie di device iper connessi? Sicuramente saremmo sopravvissuti ugualmente, questo è certo. Ma non avremmo potuto continuare ad usufruire di alcune cose della nostra quotidianità come:
- Studiare
- Lavorare
- Fare sport
- Incontrare amici e parenti
- Fare la spesa o shopping
Abbiamo potuto fare questo e molto altro grazie a una sola cosa il DIGITALE. Senza mai doverci spostare dalle nostre abitazioni attraverso un dispositivo connesso a una rete Internet. Sicuramente per molti non è stato facile per mancanza di mezzi, sia materiali che culturali, perché in Italia rispetto ad altri paesi nel mondo, come ad esempio l’America, si vive ancora in uno stato di analfabetismo digitale. Con il termine analfabetismo digitale si intende l’incapacità delle persone di operare mediante un computer, di leggere, scrivere e reperire criticamente informazioni in Internet. Il Coronavirus di fatto non ha fatto altro che mettere l’acceleratore su un processo che era già in atto da tempo di digitalizzazione delle nostre vite. Da questa terribile esperienza possiamo dire che ne usciamo tutti un po’ più consapevoli di prima delle potenzialità attuali e future che il digitale ci mette a disposizione e alle quali forse non saremo più in grado di rinunciare.
MA QUALI SONO STATI I VERI VANTAGGI DEL DIGITALE?
Prima fra tutte l’opportunità del lavoro attraverso l’utilizzo degli e-commerce. Piccoli commercianti e rivenditori di quartiere sono riusciti a mettere su in poco tempo un sistema di vendite che non solo gli ha permesso di guadagnare il doppio rispetto a prima del lockdown ma che altrimenti gli avrebbe visti chiudere per sempre. Un esempio è quello dei produttori agricoli che sono riusciti a recapitare e vendere on-line i loro prodotti: frutta, ortaggi e verdure fresche a domicilio, direttamente dall’orto alle nostre case. I ristoratori che non potendo servire le loro tavole, hanno continuato a servire quelle delle nostre case con i loro piatti d’asporto. Sicuramente se non ci fosse stato il digitale molte di queste categorie avrebbe smesso di lavorare e noi avremmo smesso di usufruire dei loro servizi. Le stime a livello globale dell’ultimo anno hanno visto aumentare esponenzialmente le vendite prodotte dall’e-commerce e si prevede che saranno destinate a crescere entro la fine del 2023 con un fatturato che si aggirerà a superare i 6,5 miliardi di $.
Oltre al picco del commercio elettronico, abbiamo assistito al diffondersi dello smart-working di sempre più categorie di professionisti, impiegati sia nel settore del pubblico che del privato. I quali hanno potuto continuare a svolgere le loro mansioni lavorative comodamente da casa.
L’istruzione, attraverso la quale abbiamo capito che è diventato di vitale importanza istruire il corpo docenti e insegnanti all’uso delle nuove tecnologie prima ancora dei ragazzi. Questi sono solo dei piccolissimi esempi delle infinite possibilità che il digitale ci offre oggi e che continuerà a offrirci anche post pandemia. Ma sta a noi coglierne le potenzialità e adeguarci ai cambiamenti di mercati sempre più connessi, affidandoci a professionisti che siano in grado di seguire il processo di digitalizzazione attuale.
COSA ABBIAMO FATTO NOI DI INITALA
Initala nasce già digitale prima che tutto questo accadesse. Nel suo anno d’inaugurazione in concomitanza con l’inizio di una nuova decade, durante e dopo una pandemia. Anche noi di Initala abbiamo lavorato duramente in questo periodo per potervi offrire il massimo dai nostri servizi digitali in modo da potervi guidare nel migliore dei modi nel vostro processo di digitalizzazione.
E quale modo migliore di un’agenzia digital di presentarsi se non durante un momento storico così importante, con una pandemia in atto e un accelerazione digitale delle nostre vite.