GLI STRUMENTI PER LA SEo

La SEO è quell’insieme di strategie e tecniche volte ad aumentare la visibilità organica (non a pagamento) di qualsiasi sito web nei risultati dei motori di ricerca. L’acronimo sta per search engine optimization, che letteralmente significa ottimizzazione per i motori di ricerca. In altre parole, riguarda tutto ciò che permette a un sito di migliorare la propria posizione su Google.

Un’attività di web marketing che si differenzia dalla SEA (Search Engine Advertising). Infatti, la SEA comprende le operazioni che puntano a dare visibilità attraverso annunci a pagamento. Di conseguenza, la SEM (Search Engine Marketing) racchiude entrambe le attività e permette di lavorare sia in organico che a pagamento. Per questo motivo, è utile distinguere i due approcci.

Per capire meglio, vediamo cosa si intende realmente per SEO: immaginiamo di cercare su Google la keyword “scarpe rosse”. A questo punto, Google restituirà l’elenco più pertinente rispetto alle parole digitate. In particolare, nelle prime tre posizioni della ricerca organica troveremo i contenuti più rilevanti, dopo gli annunci sponsorizzati. Inoltre, questo risultato riflette il lavoro svolto lato SEO.

Quest’ultima si divide in due blocchi: SEO onsite e SEO offsite. La SEO onsite include tutte le operazioni svolte all’interno del sito che ne migliorano l’ottimizzazione per i motori di ricerca. La SEO offsite, invece, riguarda ciò che avviene al di fuori del dominio del sito. In sintesi, l’una lavora sulla struttura interna, mentre l’altra rafforza l’autorevolezza esterna.

Gli elementi della SEO offsite:

• Backlink, link esterni che puntano al nostro sito
• Digital PR
• Social media

I tool per la seo:

• Semrush
• Seozoom
• Screaming frog
• Ubersuggest
• Answer the public

Dobbiamo però considerare che la ricerca degli utenti, oggi, sta iniziando ad affiancare quella vocale alle ricerche classiche. Infatti, con la diffusione di dispositivi come Alexa, Siri o Google Assistant, diventa necessario riconsiderare il linguaggio in ottica SEO. Di conseguenza, si parla sempre più spesso di PASO (Personal Assistant Engine Optimization). Questa nuova ottimizzazione non è più pensata solo per un motore di ricerca che scansiona milioni di informazioni testuali e visive; al contrario, si avvicina sempre di più al linguaggio conversazionale dell’utente.