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Fda - Export food to USA

Se hai deciso di vendere prodotti agroalimentari online negli Stati Uniti, dovrai confrontarti con l’FDA, acronimo di Food and Drug Administration. Questa Agenzia americana supervisiona e regola il mercato statunitense dei prodotti alimentari, sanitari e cosmetici.

La FDA nasce per prevenire il bioterrorismo nella filiera agroalimentare ed evitare che i cittadini americani consumino cibi privi di controlli e potenzialmente rischiosi.

La registrazione è gratuita sul sito https://www.fda.gov/ e arriva generalmente entro 48 ore. Una volta ricevuto il codice, lo dovrai riportare su ogni documento delle spedizioni. La registrazione richiede un rinnovo ogni due anni.

Dovrai nominare anche un agente FDA, obbligatorio per le aziende con sede fuori dagli Stati Uniti. L’agente deve risiedere negli USA e rappresenta formalmente l’azienda in caso di comunicazioni o problemi. Questa figura semplifica i contatti tra l’ente americano e l’azienda esportatrice e garantisce risposte rapide anche nelle urgenze.

Nel 2011 il Food Safety Modernization Act (FSMA) ha cambiato il sistema di controllo alimentare. L’introduzione del FSMA ha intensificato le ispezioni e ha ampliato i poteri della FDA, che ora può ordinare il ritiro di un prodotto dal mercato e fermare temporaneamente la produzione di uno stabilimento. La norma controlla l’intera filiera produttiva, sia nazionale che estera, e richiede alle aziende di presentare un Food Safety Plan per dimostrare la sicurezza alimentare delle esportazioni.

Oltre agli aspetti legati al FSMA, i prodotti devono rispettare requisiti precisi, soprattutto in tema di etichettatura:

  • Devi tradurre le etichette italiane o europee in inglese. L’Agenzia stabilisce contenuti e modalità. Sulla parte frontale devi inserire: nome del prodotto, peso netto, allergeni, conservanti e coloranti, claims e informazioni su produttore/distributore/importatore.
  • Le tabelle nutrizionali devono indicare le porzioni realmente consumate negli USA, e non i 100 g come avviene in Italia.
  • Per prodotti inscatolati, sottovuoto a bassa acidità o acidificati artificialmente, devi ottenere la registrazione FCE, che include un numero SID, necessario per prevenire il botulino.
  • Per alimenti con proteine animali non completamente cotte (latte, uova, gelati…), devi richiedere l’import permit.

Anche se l’iter può sembrare complesso, puoi gestirlo facilmente grazie all’aiuto di professionisti specializzati. Con il supporto adeguato, riuscirai a esportare le tue specialità italiane negli Stati Uniti in totale tranquillità.